Andando a Napoli uno degli street food più gettonati è la pizza parigina, una base morbida di pizza farcita con prosciutto provola e pomodoro e ricoperta dalla pasta sfoglia. Uno snack dalla ricetta semplicissima che si prepara davvero con poco sforzo ma il risultato ha tutto il gusto della classica pizza con l’aggiunta dello strato croccante che la ricopre quindi se non l’avete mai assaggiata dovete mettervi subito con le mani in pasta per rimediare.
Amate la pizza croccante fuori e morbida dentro? Vi lascio la ricetta supercollaudata dell’impasto base nella versione classica e nella versione integrale.
Ingredienti
- 300 g di farina 00
- 170 ml di acqua tiepida
- 5 g di lievito di birra
- 4 g di sale
- 7 g di olio
- 1 cucchiaino di zucchero
- 150 g di prosciutto cotto
- 200 g di salsa di pomodoro
- 150 g di provola
- 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
Procedimento
Impastiamo la base della pizza parigina sciogliendo il lievito nell’acqua tiepida insieme ad un cucchiaino di zucchero.
Setacciamo la farina in una ciotola ed aggiungiamo il lievito poco per volta mescolando, contiuniamo aggiungendo il sale e l’olio ed impastiamo bene sopra un piano da lavoro fino ad ottenere un panetto morbido ed omogeneo.
Mettere a lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio del volume che avverrà in circa 4 ore.
Chi ha il Bimby può impastare la pizza parigina sciogliendo il lievito con acqua e zucchero 30 sec 37 °C Vel 3, aggiungere la farina e continuare 1 min Vel spiga. Versare il sale e l’olio e continuare ad impastare 3 minuti Vel spiga. Lasciare lievitare direttamente nel boccale.
Trascorso il tempo stendere l’impasto in una teglia rettangolare e lasciarlo riposare 1 ora poi versare la salsa con un filo di olio lasciando libero il bordo esterno, fare uno strato con il prosciutto e la provola.
Stendere la pasta sfoglia delle dimensioni della teglia, bucherellarla con i rebbi di una forchetta e ricoprire interamente la pizza pizzicando i bordi per sigillare.
Spennellare con il tuorlo di uovo ed infornare a 180 °C per 35-40 minuti o fino a dorare la superficie.
Ecco come si fa la pizza parigina da mangiare calda calda…buon appetito!!!